Tavola rotonda sul pangolino: Una serata di conservazione, narrazione e speranza

A Città del Capo, la sala da ballo dell'One&Only si è ammutolita mentre il pubblico era in silenzio, riunito per onorare una delle creature più misteriose e incomprese dell'Africa: il pangolino. Ospitata da Go2Africa, la Tavola rotonda sul pangolino è stata più di un evento, ma un potente incontro di ambientalisti, autori, registi e sostenitori della fauna selvatica decisi a raccontare la storia del mammifero più trafficato al mondo e a ispirare altri a unirsi alla lotta per la sua sopravvivenza. La serata è stata ispirata dal documentario di Netflix Pangolino: il viaggio di Kulu. 

 

Incontro con il gruppo di esperti:  

  • Gareth Thomas: Ambasciatore della conservazione e il volto umano di Netflix Pangolin: il viaggio di Kulu. 
  • Tony Park: Autore di best-seller di narrativa africana ("Il Protettore“). 
  • Daniel Rossouw: Biologo della conservazione e ricercatore di pangolini per Tswalu Kalahari. 

 

Entrate nella Tavola rotonda sui pangolini, guardate l'evento completo: 

 

Perché iGo2Africa punta i riflettori su questa causa?  

Pangolino nella sua tana | Gareth Thomas

Noi di Go2Africa siamo noti per la creazione di safari eccezionali e personalizzati in tutto il continente. Ma la nostra visione va oltre la creazione di viaggi che cambiano la vita: crediamo che il viaggio debba essere una forza per il bene. Ogni viaggio dovrebbe contribuire positivamente ai luoghi, alle persone e agli ecosistemi che rendono l'Africa diversa da qualsiasi altro posto sulla terra.  

Ospitare la Tavola rotonda sui pangolini è stato un modo per amplificare questa visione. Per noi, la narrazione è più di un'ispirazione, è un catalizzatore di consapevolezza, empatia e azione. 

Perché La protezione dei pangolini è importante per tutti noi 

Pangolino che usa la lingua per mangiare gli insetti | Gareth Thomas

I pangolini sono rimasti a lungo nascosti nelle pieghe della natura selvaggia dell'Africa: notturni, elusivi e ammantati di squame simili a corazze. Anche i viaggiatori più esperti di safari raramente li intravedono in natura. Eppure, stanno scomparendo. Le loro squame sono falsamente apprezzate in alcune parti dell'Asia per la medicina tradizionale, la loro carne è ambita come una prelibatezza. Negli ultimi otto anni, oltre mezzo milione di pangolini sono stati sequestrati dal commercio illegale di animali selvatici, un numero impressionante che rappresenta solo una frazione del vero tributo.  

  • Il mammifero più trafficato al mondo: Presi di mira senza sosta per le loro squame e la loro carne, i pangolini stanno scomparendo a ritmi allarmanti.  
  • Straordinariamente difficile da studiare: Timidi, solitari e notturni, restano uno degli animali meno conosciuti al mondo, complicando gli sforzi di conservazione.  
  • Lentezza nella riproduzione: Con un solo cucciolo nato ogni anno, le loro fragili popolazioni faticano a riprendersi.  

Senza un intervento urgente, i pangolini africani potrebbero scomparire entro la nostra vita, un'estinzione silenziosa di una delle creature più straordinarie del continente. 

"Ci sono ancora così tante cose che non sappiamo sui pangolini, persino il loro comportamento di base rimane un mistero. La ricerca scientifica è essenziale se vogliamo dare loro una reale possibilità di sopravvivenza". Daniel Rossouw: Biologo della conservazione e ricercatore di pangolini per Tswalu Kalahari. 

Modi etici di interagire con i pangolini 

Pangolino nel suo habitat naturale | Gareth Thomas

Per i viaggiatori e gli appassionati di fauna selvatica, l'atto di conservazione più importante è assicurarsi che i nostri incontri siano etici. I pangolini non dovrebbero mai essere trattati come "trofei" da safari da ricercare o mettere in scena. Invece:  

  • Non inseguire gli avvistamenti: I pangolini sono notturni e si stressano facilmente. Inseguirli o disturbarli deliberatamente può causare danni. Se avete la fortuna di incontrarne uno naturalmente durante un safari, consideratelo un privilegio straordinario, osservatelo con calma e lasciategli spazio.  
  • Sostenere progetti di conservazione affidabili: Indirizzate il vostro interesse, il vostro tempo o le vostre donazioni verso organizzazioni come l'African Pangolin Working Group, che si concentrano sul salvataggio, la riabilitazione e la reintroduzione piuttosto che sullo sfruttamento.  
  • Scegliere operatori di viaggio responsabili: Lavorate con compagnie di safari che rispettano rigorose pratiche di benessere della fauna selvatica e non promettono mai l'avvistamento di pangolini. Gli operatori etici danno priorità al benessere degli animali.  
  • Sii una voce per i pangolini: Condividere la loro storia. Per la maggior parte delle persone, la consapevolezza non arriverà vedendo un pangolino in natura, ma attraverso il potere di libri, film, articoli e conversazioni. Ogni storia raccontata allarga la cerchia delle persone interessate. 

"Ci sono state volte in cui, aprendo una scatola, ho trovato un pangolino così debole da riuscire a malapena a muoversi. Eppure, in qualche modo, sembrava sapere quando era al sicuro, quando era finalmente nelle mani di qualcuno che lo avrebbe protetto. Si srotolava, guardava in alto e si fidava. Non si può tornare indietro immutati".Nicci Wright: Co-Presidente del African Pangolin Working Group (APWG), soccorritore e riabilitatore di animali selvatici. 

Quali altre iniziative a impatto positivo sostiene Go2Africa? 

Oltre a far luce sulla conservazione dei pangolini, Go2Africa collabora con progetti in tutta l'Africa meridionale e orientale che mettono in contatto le comunità e conservano i paesaggi. Queste iniziative riflettono la nostra convinzione che le persone e la natura prosperano insieme quando i viaggi sono guidati da uno scopo:  

  • CLAWS (Botswana): Aiuta le comunità a coesistere con predatori come i leoni attraverso l'iniziativa Mobile Cattle Boma.   
  • Progetto Ecoexist (Botswana): Lavora per ridurre il conflitto uomo-elefante nel Panhandle del Delta dell'Okavango, creando al contempo un reddito legato alla conservazione.   
  • Endangered Wildlife Trust (Greater Kruger, Sudafrica): Conserva specie ed ecosistemi minacciati e collabora con le persone attraverso l'educazione e lo sviluppo di competenze.   
  • Scuola primaria di Maunga (Zambia): Questa iniziativa comunitaria, condotta in collaborazione con l'African Bush Camps Foundation, sta trasformando la scuola elementare di Maunga, nella zona rurale di Livingstone, in un centro educativo dotato di tutte le risorse necessarie per sostenere i gradi da 1 a 8. 
  • Istituto di formazione alberghiera e turistica VETA (Tanzania): Fornisce formazione professionale nel settore dell'ospitalità e del turismo per dotare i giovani tanzaniani di competenze per l'occupazione o l'imprenditorialità.   
  • Wild Horizons e Victoria Falls Wildlife Trust (Zimbabwe): Sostenere progetti di conservazione ecologica e progetti comunitari nell'area delle Cascate Vittoria, combinando il turismo con una gestione ambientale a lungo termine. 
  • Greenpop (Africa meridionale): Attraverso progetti di riforestazione e ripristino ecologico, Greenpop rafforza il legame tra le comunità e la natura.  

Pensare ai vostri grandi Avventura in Africa?  

Ogni safari Go2Africa non lascia solo ricordi. La vostra avventura aiuta a sostenere le comunità e gli ecosistemi a prosperare insieme. 

Kirsten Delcie
Scritto da