Una mega mandria di gnu pascola e viaggia durante l'annuale Grande Migrazione | Go2Africa

Suggerimenti per il safari in Tanzania

Consigli di viaggio per il safari in Tanzania

Noi di Go2Africa viviamo e respiriamo fornendo ai nostri clienti consigli imparziali e straordinarie esperienze di safari. I nostri esperti di safari in Africa risiedono permanentemente in Africa, hanno viaggiato molto e hanno una vasta conoscenza di prima mano delle destinazioni che raccomandano. Verificano regolarmente nuovi lodge, esperienze e attività per assicurarsi che le offerte soddisfino le aspettative dei nostri clienti.

Non c'è niente di meglio di informazioni di viaggio aggiornate e pertinenti, fornite direttamente da chi è stato sul posto.

 

Consigli per pianificare il vostro safari in Tanzania

  1. Pianificate attentamente i tempi: se volete vedere la migrazione degli gnu per il vostro safari o per godervi il miglior tempo in spiaggia a Zanzibar, assicuratevi che il vostro itinerario corrisponda ai vostri desideri di viaggio.
  2. Prenotate in anticipo per l'alta stagione: Le ambite destinazioni per i safari in Tanzania e i campi ben posizionati nei punti caldi della migrazione degli gnu vengono prenotati presto, spesso con un anno di anticipo.
  3. Scegliete le vostre attività: I fotosafari mattutini e pomeridiani sono attività standard del safari, ma le escursioni come i fotosafari notturni, le passeggiate guidate nel bush e i safari in mongolfiera sono consentiti solo in determinate aree o campi.
  4. Aspettatevi altri visitatori in alta stagione: I parchi nazionali più importanti della Tanzania, come il Serengeti, il cratere di Ngorongoro, il lago Manyara e il Tarangire, possono attirare molti visitatori da giugno a ottobre. Considerate di visitarli durante bassa o stagione verde (da novembre a marzo circa) se volete sfuggire alla folla e godere comunque di un'ottima osservazione della selvaggina.
  5. Diventa privato: se è l'esclusività che volete, allora dirigetevi verso una delle Le riserve private della Tanzania. Le sistemazioni sono superbe, l'osservazione della selvaggina è pari a quella dei parchi principali e occasionalmente vengono offerte attività di safari extra (vedi numero 3).

 

Soldi e spese

L'unità di valuta della Tanzania è lo scellino tanzaniano, ma consigliamo di utilizzare solo dollari americani e in contanti: le carte di credito e i traveller's cheque (anche se accettati nella maggior parte delle strutture) comportano spese di transazione. Gli sportelli bancomat sono presenti nelle principali città della Tanzania, ma non nei parchi nazionali e nelle riserve di caccia.

Nota: Le banconote in dollari USA stampate prima del 2006 non sono accettate in Tanzania.

La mancia al personale del lodge e agli autisti/guide è consuetudine per un buon servizio durante un safari in Tanzania, ma verificate prima se è stato aggiunto un costo di servizio al conto. La mancia è sempre in aggiunta al prezzo indicato dall'operatore e l'importo varia a seconda delle dimensioni del gruppo, del livello di lusso del safari e se si ritiene che sia stato fatto un lavoro eccezionalmente buono. Quando si viaggia nelle principali città della Tanzania, è consuetudine lasciare una mancia di 10% nei ristoranti e nei bar quando non è incluso il servizio.

Leggete il nostro approfondimento linee guida sulle mance in Tanzania o contattaci per un consiglio con uno dei nostri esperti di safari in Africa.

 

Il clima della Tanzania

Le stagioni della Tanzania:

Piogge lunghe Piogge brevi Lungo secco Corto secco
Mesi Da aprile a maggio Da novembre a dicembre Da giugno a ottobre Da gennaio a marzo
Temperature medie 72-81°F
22-27°C
81-86°F
27-30°C
70-81°F
21-27°C
84°F
29°C
Quando andare

 

Cosa mettere in valigia

Quando preparate la valigia per il vostro safari in Tanzania, un abbigliamento leggero e casual in colori pratici e neutri e una giacca calda per i fotosafari serali sono una scelta sicura per tutto l'anno. Per saperne di più su cosa mettere in valigia per un safari, consultate il nostro Guida ai safari in Africa.

Quando si visita Zanzibar, è importante che le donne vestano in modo modesto nelle città principali per rispetto delle credenze culturali musulmane. T-shirt che coprono le spalle, gonne lunghe e pantaloni capri sono generalmente opzioni migliori rispetto a canottiere e pantaloncini. L'abbigliamento da spiaggia e i costumi da bagno sono accettabili sulle spiagge e nei resort.

 

Galateo

Il credo religioso è forte in Tanzania, dove dominano il cristianesimo e l'islam. La maggior parte dei musulmani vive sulla costa e a Zanzibar; i visitatori devono essere consapevoli della natura conservatrice di queste destinazioni - soprattutto Stone Town - e vestirsi e comportarsi di conseguenza.

I tanzaniani sono rinomati per essere persone amichevoli e armoniose, tuttavia è cortese chiedere il permesso prima di fotografare le persone.

 

Voli e spostamenti in Tanzania

Principali aeroporti internazionali

L'aeroporto internazionale del Kilimangiaro, il secondo aeroporto internazionale della Tanzania, serve il Serengeti, Cratere di Ngorongoro, Tarangire and Lago Manyara. Tuttavia, è necessario trasferirsi al vicino aeroporto di Arusha per i voli charter verso queste destinazioni di safari. I voli internazionali arrivano spesso all'aeroporto del Kilimanjaro in tarda mattinata, per cui un pernottamento a Arusha è solitamente necessario.

L'aeroporto internazionale di Dar-es-Salaam - il principale aeroporto della Tanzania - è la porta d'accesso alla costa dell'Oceano Indiano e Zanzibarnonché il Parco Nazionale di Nyerere (precedentemente Selous) e Parco nazionale di Ruaha.

Aeroporti regionali

L'aeroporto di Arusha - la porta d'accesso alle piste di safari del nord della Tanzania - si trova a circa 30 chilometri dall'aeroporto internazionale del Kilimanjaro.

Sapevate che potete prenotare i vostri voli tramite Go2Africa? Per maggiori informazioni e per le domande più frequenti, consultate il nostro sito web Pagina dei voli.

Veicoli safari

I trasferimenti guidati su strada e i fotosafari in Tanzania sono condotti in 4x4 chiusi con grandi finestrini e tetti apribili, anche se i visitatori di destinazioni come Mahale potranno usufruire di un trasferimento in barca attraverso il lago Tanganica. La maggior parte delle destinazioni safari ha una rete stradale estesa e i veicoli chiusi sono quindi la norma quando si effettuano trasferimenti su strada a lunga distanza tra gli aeroporti, campi e lodge in Tanzania. A chiuso Veicolo 4×4 per game drive In generale, ha tre file di posti a sedere e dispone di un portellone a scomparsa sul tetto che può essere sollevato per osservare la selvaggina e scattare fotografie.

 

Requisiti per il visto e il passaporto

Quasi tutti i visitatori della Tanzania necessitano di un visto. È necessario contattare le autorità competenti per tempo (idealmente, con diversi mesi di anticipo) per verificare i requisiti di ingresso in Tanzania e per organizzare i permessi e i visti necessari. Incoraggiamo vivamente tutti i clienti che entrano in Tanzania attraverso l'aeroporto internazionale del Kilimanjaro a procurarsi il visto online all'indirizzo Dipartimento dell'Immigrazione della Tanzania prima di arrivare in Tanzania. Il rilascio del visto elettronico può richiedere dalle 2 alle 3 settimane.

I visitatori della Tanzania devono essere in possesso di un passaporto valido per sei mesi dalla data iniziale del viaggio.

 

Per saperne di più sulla Tanzania

Storia ed economia

Per molti versi, la storia della Tanzania è la storia dell'umanità. I fossili rinvenuti nella Gola di Olduvai, uno dei siti archeologici più importanti del mondo, suggeriscono che la Tanzania è stata abitata da ominidi per oltre 2 milioni di anni. Le migrazioni dell'Età del Ferro dall'Africa occidentale furono seguite da mercanti, missionari e schiavisti europei e arabi, e a metà del 1800 Zanzibar era diventata il centro del commercio di schiavi dell'Africa orientale. Colonizzata prima dai tedeschi e poi dagli inglesi, l'indipendenza del Tanganica continentale è arrivata pacificamente nel 1961. L'aggiunta di Zanzibar nel 1964 ha creato il moderno Stato della Tanzania.

Ricca di ricchezze minerarie e di gas naturale, l'economia della Tanzania è tuttavia dominata dall'agricoltura, che impiega 75% della forza lavoro e rappresenta la metà del PIL del Paese. Le principali esportazioni della Tanzania includono oro, caffè, tè e cotone. Ma è il turismo, la cui importanza cresce di anno in anno, a rappresentare il maggior introito di valuta estera del Paese.

Persone e cultura

Alcuni dei 120 gruppi etnici della Tanzania costituiscono la popolazione africana, con un numero significativo di asiatici, arabi ed europei. Anche con questo mix di identità, la Tanzania ha da tempo promosso una cultura nazionale armoniosa, basata su un sottile ma forte codice sociale di cortesia e rispetto. Le lingue ufficiali sono l'inglese e lo swahili.

Paesaggio e fauna selvatica

Situato tra i due bracci della Great Rift Valley, l'enorme altopiano centrale della Tanzania è delimitato a ovest dai grandi laghi africani, a nord dalle montagne (tra cui il Kilimanjaro, la vetta più alta dell'Africa) e a est dall'Oceano Indiano. La maggior parte del Paese è ricoperta da praterie, boschi aperti e savana, ma esistono significative sacche di foresta pluviale in remote catene montuose.

La Tanzania, che ospita 20% dei grandi mammiferi africani, è una delle principali destinazioni del continente per l'osservazione della selvaggina. Più di 25% del Paese è dedicato alla conservazione e diverse riserve animali della Tanzania sono tra le più grandi del mondo. La maggior parte dei visitatori si dirige verso il nord della Tanzania, dove si trovano le riserve animali più famose e accessibili. Ma è nel sud e nel centro della Tanzania che si trovano enormi riserve della savana e della foresta pluviale, praticamente non visitate, che offrono veri e propri safari fuori dai sentieri battuti.

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